Freddo e Raffreddore - La Stanza del Sale Carpiano

Title
Vai ai contenuti
Ci deve essere qualcosa di stranamente sacro nel Sale.
Se lo ritroviamo nelle nostre lacrime e nel mare...
(Kahlil Gibran)


... a proposito di...

FREDDO E RAFFREDDORE

Autunno e inverno, stagioni di malanni... Ma il freddo è in qualche modo collegato al raffreddore?

Autunno e inverno portano con se il freddo e il più fastidioso dei malanni: il Raffreddore.
Ma il freddo va venire il raffreddore?
Il raffreddore origina da un virus, e questo può far credere che non ci sia relazione col freddo ma recenti studi hanno dimostrato che invece una relazione esiste... e che quindi ciò che ci hanno tramandato i nostri nonni ha un fondo di verità...
La frase "copriti che ti ammali!" effettivamente racchiude in se una piccola realtà!

Ma vediamo il perché...

Il raffreddore è causato da un VIRUS e in teoria il freddo non c'entra nulla, quindi per fare un esempio, se non entriamo in contatto con il virus, anche stando un'ora nella neve il risultato sarebbe di essere infreddoliti ma sani, non raffreddati virologicamente parlando.
Ma allora, come mai quando fa freddo ci ammaliamo di più?
Il raffreddore fa parte delle infezioni delle vie aeree superiori, e come per tutte le infezioni delle vie respiratorie superiori ha una CORRELAZIONE CON IL FREDDO.
Il freddo diminuisce l'immunità, le cellule di difesa, la mobilità delle ciglia delle vie respiratorie, diminuendo la capacità di espellere le goccioline virali.
Il RHINOVIRUS, responsabile della maggior parte dei raffreddori e dei suoi sintomi più comuni come scolo del naso, tosse, febbriciattola, è il virus più altamente trasmissibile di tutti i virus: muore a 41° e si replica a 33°, che è proprio la temperatura dell'aria che entra nel naso di solito, ed è lì che il virus si replica.
Replicandosi con maggior facilità a temperature leggermente più basse di quella corporea (32/33° contro i 37° del nostro organismo), i virus attaccano le vie aeree superiori, ed in particolare le mucose del naso, dove trovano il clima ideale alla loro proliferazione.
I dati disponibili, prima che fossero fatti studi specifici a riguardo, sembravano smentire un legame tra temperatura esterna e rischio di contagio riconducendo la causa del maggior numero di raffreddati nella stagione invernale non al freddo ma all'ambiente: il virus c'è anche d'estate ma è d'inverno che aumenta la possibilità di contagio in quanto soggiorniamo più tempo in locali affollati (come le aule scolastiche) cambiando meno l'aria e questo, considerando che il virus vive al chiuso e che è altamente diffusibile sia per via aerea (tramite starnuti, tosse) che per contatto (dandosi la mano, toccando le maniglie etc..), ne facilita la trasmissione.
Come spiegano gli autori degli studi sulla questione, le ricerche in passato si erano concentrate sui virus, tralasciando gli effetti che il freddo potesse avere sul sitema immunitario delle persone.
Si è scoperto infatti che l'immunità innata del corpo umano di rispondere all'attacco del rhinovirus, risulta indebolita a temperature più basse di quelle presenti normalmente.
E' stato dimostrato che non sono i rhinovirus ad essere maggiormente attivi a basse temperature ma che la maggior probabilità di contagio dipende dalla reazione del sistema immunitario in una condizione di freddo.
L'effetto del maggior contagio non dipende dal virus ma il maggior contributo lo da la risposta dell'organismo.
Quindi, in generale, più sono basse le temperature minore è la risposta immunitaria dell'organismo contro il virus.

Facciamo un esempio:
Se in estate entriamo in un ambiente affollato in cui ci sono persone col raffreddore possiamo prendere il raffreddore.
Se in inverno entriamo in un ambiente affollato dove ci sono persone sane non prendiamo il raffreddore.
Se in inverno entriamo, dopo una bella passeggiata, in un luogo affollato dove ci sono persone raffreddate, probabilmente prenderemo il raffreddore, aumentandone la possibilità rispetto alla stessa situazione accaduta d'estate, in quanto il freddo all'esterno  ha reso il nostro organismo più fragile e quindi maggiormente a rischio.

Possiamo dire quindi che non è il freddo dell'ambiente esterno la causa del raffreddore, ma che ALCUNE CONDIZIONI FAVORISCONO L'ADERENZA DEL VIRUS.
Un'importante stress termico, come passare da un ambiente molto caldo ad uno freddo, magari con una temperatura corporea troppo alta e sudati senza adeguare l'abbigliamento, può essere una condizione favorevole come viceversa rientrare in un luogo con aria viziata dopo essere stati parecchio tempo al freddo.
Anche uno studio della Yale University ha dimostrato sulle pagine dei "proceedings of the National Academy of Sciences" già da quache anno che il freddo
DIMINUISCE LA CAPACITA' DEL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO DI CONTRASTARE L'AZIONE DEI VIRUS CHE CAUSANO IL RAFFREDDORE, ribaltando le ormai diffuse credenze che non esista un legame tra le basse temperature e il rischio di contrarre un'infezione da rhinovirus e riabilitando per contro le antiche credenze popolari.

Quindi la risporsta alla domanda "il freddo fa venire il raffreddore?"è:
Sì, il raffreddore è un virus, il freddo è correlato al contagio ma non ne è la causa diretta.

Le cose da fare per cercare di non ammalarsi sono prestare attenzione ai luoghi affolati, lavarsi spesso le mani, evitare sbalzi di temperature e cercare di tenere forte il proprio sistema immunitario.

La Stanza del sale cosa può fare a riguardo?
I trattamenti nella grotta e la respirazione dell'aria carica di ioni positivi derivati dalla micronizzazione di cloruro di sodio, rinforzano il sistema immunitario e tengono mobili e attive le ciglia del tratto respiratorio impedendo l'attecchimento del virus.
Ed è per questo che è importante fare prevenzione, cominciare il ciclo di trattamenti prima dell'arrivo del freddo ed effetuarli con una certa cadenza in tutto il periodo invernale; questo è valido e molto importante soprattutto per i bambini che hanno un sistema immunitario non del tutto formato e più fragile.

___________________________________________________________
Leggi qualche informazione riguardo L'apparato respiratorio e le sue patologie più comuni.

NEL SALE SEI SEMPRE IN EQUILIBRIO
Tutti gli approfondimenti sono scritti traendo informazioni in rete e possono riprendere o riportare studi pubblicati e/o raccomandazioni di istituzioni internazionali e/o di esperti. Non avanziamo pretese in ambito medico-scientifico e riportiamo i fatti così come sono. In caso di utilizzo di particolari fonti saranno indicate alla fine di ogni articolo.
Seguici su
__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
 La Stanza del Sale Carpiano - DOVE SIAMO: Via Liguria 1, 20080 Carpiano (MI) - CONTATTI: Scrivici a info@lastanzadelsalecarpiano.it oppure chiamaci al 339.7743721
Privacy Policy | Cookie Policy
Vuoi essere ricontatto?
Torna ai contenuti